Presentazione
Data
dal 17 Aprile 2024 al 8 Maggio 2024
Descrizione del progetto
Questo progetto nasce dall’osservazione dei ritmi quotidiani degli adulti. Osserviamo spesso genitori con una vita frenetica , a volte disattenti alle esigenze affettive del proprio bambino. Il gioco condiviso genitore/ figlio è un input e una sfida che la scuola vuole lanciare ai genitori. Giochiamo allora con i nostri figli attraverso il nostro corpo. Il nostro corpo quindi diventa un mezzo per relazionarsi con i nostri bambini. Giochi semplici ma con tante finalità, la più importante è l’affettività e la condivisione. I bambini imparano le regole soprattutto per imitazione. Per i bambini cosa fanno i “ grandi ”è la cosa giusta e come lo fanno è il loro punto di riferimento. Mostrare che la mamma e il papà sanno giocare con loro e con i loro strumenti e mezzi diventa allora una grande opportunità di crescita e di stima reciproca. Tutto ciò è una sorta di imprinting che rafforza la personalità del bambino e rallenta lo stress quotidiano nel genitore. Parliamo allora di sviluppo motorio affettivo.
Obiettivi
- Riconoscere le proprie parti del corpo su se stesso e sul genitore.
- Orientarsi nello spazio e sapersi muovere in funzione del gioco con il genitore.
- Interiorizzazione concetti spaziali (dentro/fuori, grande /piccolo, lontano/vicino, avanti/ indietro, sopra/sotto, lungo/corto )
- Acquisizione dei concetti ”partenza, arrivo e di un prima e dopo”
- Rafforzare gli schemi motori di base .
- Interiorizzazione delle regole del gioco e relazione con le regole del “fair play” genitore / figlio.
- ”Fare squadra genitore /figlio “e seguire le giuste regole di gioco rispettando se stessi e gli altri.
- Imitare semplici movimenti con l’aiuto del genitore seguendo il proprio istinto emozionale.
Luogo
Via Ippocrate, 321
Responsabile
Partecipanti
Docenti, alunni e genitori della Scuola dell'Infanzia Valenza