AVVISO AI DOCENTI
  
Nella consapevolezza del momento di estrema difficoltà per tutti, in primis per i genitori che hanno seri problemi nella tutela dei propri figli costretti a restare a casa, si vuole inviare a tutti i docenti un messaggio di tranquillità in merito alla didattica a distanza, modalità lavorativa cui nessuno era preparato (tranne forse rarissime eccezioni) e che per molti alunni non rappresenta una via praticabile.

Sappiamo, infatti, che non tutti hanno la possibilità, la capacità o anche la disponibilità di accedere a tale forma di didattica alternativa. Per tali situazioni, presenti un po’ ovunque, i docenti faranno in modo di attivare altre strategie (anche mediante l’uso del telefono) per far sì che gli alunni in queste situazioni non rimangano “fermi” in attesa della ripresa delle lezioni.
E’ poi vero che, anche attuando forme di didattica a distanza, non sempre gli alunni e le loro famiglie sono in grado di “restituire” i compiti assegnati perchè i docenti facciano le dovute correzioni ai fini valutativi.
In queste situazioni, mai vissute fino ad ora, deve  prevalere la logica del buon senso da parte di tutti.
Ovviamente i docenti sono tenuti a proporre, avvalendosi del registro elettronico, tutte le attività che ritengono necessarie per gli alunni delle proprie classi e a darne traccia nel registro stesso. Se otterranno in risposta il compito svolto, avranno cura di fare le dovute correzioni e prenderne atto ai fini della valutazione. Se ciò non dovesse avvenire, si sarà comunque dimostrato il lavoro svolto a vantaggio di tutti gli alunni della classe.
Sulla questione, poi, della firma da apporre in modalità “fuori classe”, vi sono pareri discordi e non tutte le Istituzioni hanno una linea comune: alcuni ritengono che non sia necessaria e, anzi, inopportuna in quanto apposta fuori dell’attività svolta in classe, mentre per altri è la testimonianza più idonea che il lavoro scolastico può continuare anche se le lezioni sono sospese.
A giudizio dello scrivente la firma rappresenta la testimonianza che si è lavorato seriamente negli orari nei quali il docente avrebbe dovuto essere impegnato a scuola, cosa del resto che può essere evinta dalla sezione del Registro “documenti ed eventi”. Si vuol evidenziare, in sostanza, che è importante cercare di svolgere il proprio lavoro nel miglior modo possibile, senza che ci siano appunti da poter fare.
Purtroppo questa modalità di fare scuola si protrarrà ancora per parecchio e sarà uno stimolo a mettere in gioco la professionalità di ognuno.
Nella speranza di aver contribuito a portare una nota di serenità si rinnovano i più sentiti auguri di buon lavoro.
                                                                                           Il Dirigente Scolastico
                                                                                           dott. Claudio Guerrini